Guerra in Ucraina: l'annuncio di possibili sanzioni contro la Russia è un "test di credibilità" per gli Stati Uniti, afferma Macron

In una conferenza stampa tenutasi a Singapore venerdì 30 maggio, il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato che la decisione di sanzionare la Russia se rifiutasse un cessate il fuoco in Ucraina rappresenta un "test di credibilità" per gli Stati Uniti di Donald Trump. Se la Russia "conferma" di "non essere pronta a fare la pace" , Washington deve confermare il suo "impegno" a sanzionare Mosca, ha affermato il presidente francese al termine del suo tour nel Sud-est asiatico , sottolineando che "si tratta di una prova di credibilità per gli americani".

"Ho parlato con il presidente Trump 48 ore fa e ha espresso la sua impazienza. La domanda ora è: cosa ne facciamo? Noi [europei, ndr] siamo pronti", ha sottolineato il leader francese, che parlava insieme al primo ministro di Singapore Lawrence Wong. Emmanuel Macron pronuncerà il discorso di apertura questa sera allo Shangri-La Dialogue, il più grande forum sulla sicurezza e la difesa in Asia, a cui l'anno scorso ha partecipato anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky .

Accompagnato da altri leader europei della "coalizione dei volenterosi" , Emmanuel Macron si è recato a Kiev il 10 maggio , dove ha minacciato Mosca di sanzioni massicce se la Russia non avesse accettato un cessate il fuoco immediato, annuncio che fino ad oggi non ha avuto seguito.